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Chi deve fare la dichiarazione dei redditi: unico o 730?


Vediamo chi deve fare la dichiarazione dei redditi e chi, al contrario, è esonerato dal farla. Una volta visto chi deve farla vedremo se occorre compilare il modello unico o il modello 730. 


Principio generale di esonero dalla dichiarazione dei redditi. 


Partiamo subito da un principio generale: se non si è obbligati alla tenuta delle scritture contabili (ovvero se non si è titolari di partita iva e, se lo si è, si aderisce al regime forfettario), non occorre mai presentare la dichiarazione dei redditi se l'imposta da versare allo stato è inferiore ai 10.33 euro. Si tratta di una causa generale di esonero dalla compilazione sia del modello unico sia del modello 730.
In sostanza, dato l'importo particolarmente esiguo, lo stato non obbliga il contribuente alla compilazione della dichiarazione qualora l'imposta netta sia di importo inferiore a tale soglia.
Quindi, anche i possessori di partita iva che accedono al regime forfettario, qualora non debbano versare una imposta superiore a tale limite, sono esonerati dalla compilazione della dichiarazione, poichè non essendo obbligati alla tenuta delle scritture contabili ricadono nella causa generale di esonero dalla dichiarazione dei redditi.
Naturalmente, per conoscere se si rientra in questa ipotesi generale, occorre fare i calcoli. Prima ancora di calcolare l'eventuale imposta a debito possiamo vedere se rientriamo in una delle cause specifiche di esonero dalla compilazione della dichiarazione.

Cause specifiche di esonero dalla dichiarazione dei redditi. 


Tutti i contribuenti che non si dovessero trovare in una delle seguenti situazioni sono naturalmente obbligati alla compilazione della dichiarazione. Vedremo, poi, se conviene di più fare il modello unico piuttosto che il modello 730.

 

Possiedo solo la prima casa e le pertinenze.

a) Possiedo soltanto la prima casa, eventuali pertinenze alla stessa (non importa il numero delle pertinenze) e/o posseggo altri fabbricati non affittati in un comune diverso da quello in cui possiedo la prima casa.
Attenzione, dunque, poichè se possediamo, oltre all'abitazione principale e le relative pertinenze, anche altri fabbricati nello stesso comune, questa causa di esonero non ci riguarda.  L'irpef sui fabbricati è stata ormai sostituita dall'imu, per cui in questo caso il contribuente dovrà preocuparsi di versare le imposte sulla casa comprensive e sostitutive dell'irpef sui fabbricati.

 

Possiedo solo redditi di pensione o di lavoro dipendente da unico sostituto o comunque conguagliati.

b) Possiedo soltanto dei redditi che derivano da una (unica) pensione o da (unico) lavoro dipendente. In tal caso sarà il mio sostituto di imposta (il datore di lavoro per il dipendente e l'inps per il pensionato) a fare i relativi calcoli e trattenere l'irpef dovuta dalla busta paga o dalla pensione. Tutti i calcoli li troveremo nel Cud di lavoro dipendente (oggi Certificazione Unica) e in quello della pensione per i pensionati. Ricordo che deve trattarsi di una pensione o di un lavoro dipendente ovvero di redditi percepiti da un unico sostituto di imposta o, in alternativa, da più sostituti di cui l'ultimo effettua i conguagli. Occorre la certificazione dell'ultimo sostituto in cui si certifica il coguaglio dei redditi. Diversamente occorre conguagliarli in sede di dichiarazione dei redditi. Attenzione perchè in tal caso "essere esonerati dalla dichiarazione" NON VUOL DIRE  che non vi sia convenienza nel farla. Sono tantissimi i casi di questo tipo in cui il contribuente andrebbe a credito di imposta facendo la dichiarazione dei redditi. Perciò oltre all'assenza di obbligo occorre anche valutare la convenienza nel farla per recuperare una fetta di imposta versata o trattenuta dal sostituto. Si andrebbe a credito e si riavrebbe una parte di irpef versata in restituzione. In ultimo occorre che le addizionali comunali e regionali non siano dovute e che siano stati applicati regolarmente le detrazioni per carichi di famiglia. Se, supponiamo, sono stati fatti regolari conguagli dall'unico o dall'ultimo sostituto ma ci rendiamo conto di avere sbagliato nel comunicare i carichi di famiglia al nostro datore di lavoro (esempio il padre mette i figli a carico al 100% e la moglie al 50%) occorre che il padre faccia la dichiarazione dei redditi per correggere l'errore e mettere i figli al 50% oppure che la madre corregga la sua dichiarazione e si tolga completamente la detrazione per carichi di famiglia).

 

Possiedo sia di redditi fondiari da terreni e case che da lavoro dipendente o pensione

c) Se sommiamo le ipotesi a) e B) otteniamo la terza causa di esenzione: ovvero se posseggo soltanto redditi da pensione o da lavoro dipendente e nel contempo ho soltanto la prima casa e le pertinenze e, in aggiunta, anche altri fabbricati ma in comuni diversi da quelli di residenza. Anche quì valgono le ipotesi del punto b) relative a più pensioni o più lavori dipendenti e quindi diversi sostituti di imposta. Se l'ultimo sostituto procede ai conguagli e li certifica non occorre fare la dichiarazione, Diversamente occorre sempre farla per conguagliare i redditi.

 

Ho percepito redditi di co.co.co./co.co.pro.

d) la quarta ipotesi riguarda un contribuente che percepisce redditi di collaborazione coordinata e continuativa o collaborazioni a progetto, cosidetti co.co.co e co.co.pro. Anche in questo caso sarà onere del datore di lavoro fare i calcoli e trattenere l'irpef dovuta direttamente in busta paga. Attenzione, poichè in tal caso l'esonero scatta soltanto se il rapporto di lavoro è con un unico committente. Se i datori di lavoro sono due saranno due le certificazioni, per cui andranno conguagliate per sommare i redditi e ricalcolare l'imposta da versare. Quindi questa condizione di esonero vale soltanto in caso di un unico rapporto di collaborazione cordinata e continuativa o a progetto con un unico datore di lavoro, così come abbiamo visto già per i punti b) e c). Stesso discorso per le eventuali addizionali comunali e regionali e per eventuali detrazioni per carichi di famiglia errate. 

 

Ho percepito durante l'anno solo redditi esenti da irpef

e) Se si percepiscono dei redditi esenti da irpef non occorre fare alcuna dichiarazione dei redditi. Naturalmente occorre verificare se un certo reddito sia effettivamente esente o meno. Per un elenco completo dei redditi esenti potete andare qui. (Elenco dei redditi esenti che non devono essere inseriti in dichiarazione dei redditi).

 

Ho avuto soltanto redditi soggetti a imposta sostitutiva

f) Se possiedo redditi soggetti a imposta sostitutiva il reddito è già stato tassato alla fonte e in modo separato. Quindi, gli eventuali redditi percepiti non andranno sommati e conguagliati con eventuali altri redditi da lavoro dipendente o da pensione. Per un elenco completo dei redditi soggetti a imposta sostitutiva si può consultare questo Link

 

Ho percepito solo redditi da interessi o redditi da lavori socialmente utili.

g) Se percepisco soltanto interessi su conti correnti o redditi relativi ai lavori socialmente utili i redditi saranno soggetti a una ritenuta effettuata dal sostituto di imposta che sarà definitiva. Si parla, infatti, di ritenuta a titolo di imposta anzichè di ritenuta a titolo di acconto.

 

Oltre alla prima casa possiedo anche altre case e terreni.

h) Se possiedo, oltre alla prima casa, anche terreni e fabbricati (come ad esempio nel punto a) ma la somma dei reddditi delle case e dei terreni, compresa naturalmente la prima casa, è uguale o inferiore ai 500 euro, non occorre fare la dichiarazione perchè anche se dovessimo procedere al calcolo dell'imposta lorda questa sarebbe totalmente azzerata dalla deduzione per l'abitazione principale che porterebbe il reddito imponibile a zero.

 

Oltre ai redditi di lavoro dipendente posseggo anche redditi assimilati

i) Se un contribuente possiede redditi di lavoro dipendente, redditi di lavoro assimilato a quello dipendente o altre tipologie di reddito (senza considerare quello dell'abitazione principale e delle pertinenze) in misura inferiore o uguale agli 8000 euro e ha lavorato per 365 giorni non occorre fare la dichiarazione poichè la detrazione per lavoro dipendente copre l'eventuale imposta a debito totalmente. Attenzione poichè in questi casi ci si può addirittura trovare a credito di imposta e quindi occorre verificare se convenga fare la dichiarazione dei redditi per ottenere indietro le ritenute eventualmente fatte dal sostituto di imposta. Attenzione per quanto riguarda detrazioni per carichi di famiglia erroneamente comunicate al sostituto e evenutali addizionali regionali e comunali dovute e non trattenute.

 

Oltre alla pensione posseggo altri redditi.

l) E' il caso di un contribuente che possiede soltanto una pensione sommata a altri redditi per un importo uguale o inferiore a 7500 euro. Anche quì occorre che i giorni di pensione siano 365. Così come nel precedente punto i) occorre verificare che non vi siano crediti da recuperare che darebbero luogo ad una convenienza nel fare la dichiarazione dei redditi. Anche qui, infine, verificate se le detrazioni per i familiari a carico sono regolari e se non sono dovute addizionali regionali e comunali.

 

Posseggo redditi da pensione, da case e da terreni.

m) Se il contribuente possiede una pensione uguale o superiore a 7500 euro e, in aggiunta, la sola abitazione principale con pertinenze e terreni (questi ultimi per un reddito non superiore a 185.92 euro) e si rispettano gli stessi requisiti del punto i) e l) non occorre fare la dichiarazione dei redditi. Verificate sempre che i giorni di pensione siano 365, la regolarità delle eventuali detrazioni per familiari a carico e le addizionali regionali e comunali non dovute.

 

Sono un over 75 anni con pensione e redditi da case e terreni.

n) Ferme restando le condizioni dei punti precedenti, (pensione calcolata su 365 giorni, detrazioni per familiari a carico regolari e addizionali regionali e comunali non dovute) se il pensionato ha una età uguale o superiore a 75 anni il limite sale a euro 7750. Quando calcoliamo questa soglia non dobbiamo considerare gli eventuali redditi derivanti dall'abitazione principale e dalle pertinenze.

 

Se percepisco un assegno di mantenimento per il coniuge e per i figli.

o) Se si percepisce un assegno periodico dal coniuge inferiore a 7500 euro. Attenzione poichè spesso l'assegno di mantenimento è comprensivo di quello relativo al mantenimento dei figli. In tal caso quest'ultimo (la quota dell'assegno relativo al mantenimento dei figli, qualora siano sommati gli importi) non va mai considerato perchè non costituisce mai reddito (resterà reddito tassato in capo al coniuge che lo elargisce). Di solito, nelle sentenze del giudice, si trovano gli importi separati.

 

Se oltre all'assegno di mantenimento posseggo altri redditi.

p) se in aggiunta all'assegno periodico si hanno altri redditi sempre per una somma non superiore a 7500 euro si è esonerati dall'obbligo di fare la dichiarazione dei redditi. Anche in questo caso nel calcolo non dobbiamo mai considerare gli eventuali redditi derivanti dall'abitazione principale e dalle relative pertinenze.

 

Se posseggo redditi assimilati o redditi diversi art. 67 come lavoro autonomo occasionale.

q) Se si hanno redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente per i quali la detrazione non è rapportata al periodo di lavoro o altri redditi (esempio redditi diversi come attività di lavoro autonomo occasionale o attività commerciale occasionale) per un importo uguale o inferiore a euro 4800.  Per un elenco completo dei redditi diversi andate qui.

 

Se percepisco redditi da attività sportiva

r) se si percepiscono redditi da attività sportiva dilettantistica per un importo uguale o inferiore a euro 28.158.28 sono totalmente esentato dalla dichiarazione. Si parla non solo di atleti ma anche di massaggiatori, di istruttori, di dirigenti e di altre figure che ruotano intorno allo sport dilettantistico. In realtà tali redditi non sono del tutto esenti. Il meccanismo è questo. Sono totalmente esenti fino alla soglia dei 7500 euro. Per i redditi da 7500 euro fino a 25.158.28 si applica una ritenuta alla fonte a titolo di imposta pari al 23%. Quindi si tratta di redditi comunque già tassati per la parte che eccede i 7500 euro e per tale motivo non comportano l'obbligo di compilare la dichiarazione dei redditi per dichiararli. Qualora lo sportivo ottenga un reddito superiore alla soglia dei 28.158.28 euro subirà, sulla differenza, una ritenuta a titolo di acconto del 23% e l'obbligo di compilare la dichiarazione dei redditi per il calcolo definitivo dell'imposta da versare all'erario (o dell'eventuale credito da riavere in restituzione).

 

Conviene compilare il Modello Unico o il Modello 730?

Naturalmente il Modello 730 offre dei grandi vantaggi, primo fra tutti quello di vedersi accreditati eventuali crediti di imposta direttamente in busta paga o in pensione nei mesi immediatamente successivi a quelli in cui si è inviato il modello all'agenzia delle entrate. Tuttavia non tutti possono fare il Modello 730 poichè è destinato soltanto a coloro che nel periodo in cui si inviano le dichiarazioni dei redditi possiede un sostituto di imposta. Quindi occorre avere un raporto di lavoro in essere al momento della compilazione e dell'invio. Alcune eccezioni sono state introdotte per alcuni lavoratori privi di sostituti di imposta in questi ultimi anni. Ma si tratta di eccezioni che riguardano casi ben limitati. Per cui occorre sempre verificare di persona se è possibile dichiarare i propri redditi mediante il Modello 730 o, al contrario, occorre neccessariamente usare il Modello unico Persone Fisiche. Potete postare un quesito sulla vostra situazione e vi risponderemo in brevissimo tempo.




QUESTO POST E' STATO SCRITTO DA:
________________________________________________________________________________________________________________________
FRANCESCO PINNA, PROFESSORE DI ECONOMIA E DIRITTO, TRIBUTARISTA E BLOGGER PROFESSIONISTA, CHE HA SCRITTO PIU' DI DUEMILA ARTICOLI SU ARGOMENTI QUALI FISCO, DIRITTO TRIBUTARIO, ECONOMIA . 

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231 commenti:

  1. Buongiorno,
    Una mia conoscente sta per ricevere una somma di denaro proveniente da successione a seguito della morte di un cugino residente in Svizzera.
    Il cugino è morto a maggio 2014 e un notaio del posto sta seguendo tutte le pratiche per la spartizione dell’attivo ai vari eredi. E’arrivata alcuni giorni fa una comunicazione all’erede italiana nella quale viene richiesto il codice IBAN per il versamento della somma spettante.
    Dalla documentazione si capisce che, l’importo in franchi svizzeri spettante, verrà liquidato al netto della tassazione fiscale prevista in Svizzera per il tipo di parentela che intercorreva, 16%.
    La mia domanda è, nel modello Unico riferito ai redditi 2014 e 2015 dovrà venir compilato il quadro RW per la presenza di attività e somme finanziarie detenute all’estero?
    E’ pur vero che la somma verrà liquidata quest’anno, 2015, ma dal momento del decesso si considera che l’attivo finanziario era già “disponibile” e in capo agli eredi?
    Inoltre questa somma, derivante da legale successione, deve venir tassata e dichiarata anche in Italia o sconta solo la tassazione svizzera del 16%?

    Grazie

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    1. Purtroppo si tratta di una domanda con un livello di complessità tale da richiedere una consulenza approfondita. Occorre verificare nel dettaglio la singola posizione alla luce di eventuali convenzioni sulle doppie imposizioni tra l'italia e il paese in questione. Le consiglio di rivolgersi di persona ad un professionista della sua città perchè è l'unico modo per avere un valido e competente supporto per risolvere una questione di questa natura. Un saluto.

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  2. Buongiorno. Una conoscente percepisce ESCLUSIVAMENTE reddito da locazione di immobile abitativo ed è proprietaria di tre fabbricati e pertinenze. Tutto sommato risulta un reddito imponibile irpef di circa 800 euro. Dato che il reddito supera la soglia di 500 euro dovrà dichiararlo. 1.Può dichiarare con 730 dato che non esiste sostituto?
    2.La mamma di questa ragazza possiede reddito inferiore a 2840 euro. Essendo conviventi,può la ragazza essere inserita al 100% a carico della propria sorella che lavora? E le spese mediche le detrarrá lei o sua sorella di cui è a carico?Grazie Anna

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  3. Non è possibile fare il modello 730 per soli redditi di locazione.
    Al contrario, poichè sembra di capire che la sorella che lavora abita con loro (mamma e due sorelle tutti e tre conviventi) la sorella che ha un reddito da lavoro potrà mettersi a carico non solo la sorella ma anche la madre (che abbiamo detto avere un reddito inferiore ai 2840 euro). In sostanza, qualora vi sia la convivenza, tutti i seguenti familiari possono essere considerati fiscalmente a carico: il coniuge legalmente ed effettivamente separato;
    i discendenti dei figli;
    i genitori (compresi quelli adottivi);
    i generi e le nuore
    il suocero e la suocera;
    i fratelli e le sorelle (anche unilaterali);
    i nonni e le nonne
    Qualora non siano conviventi, il soggetto che lavora potrà inserirsi a carico soltanto le seguenti figure:
    il coniugenon legalmente ed effettivamente separato;
    i figli (compresi i figli adottivi, affidati o affiliati) indipendentemente dal superamento di determinati limiti di età e dal fatto che siano o meno dediti agli studi o al tirocinio gratuito;

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  4. Buona sera. .sono ostetrica e .ho cambiato azienda ospedaliera il primo ottobre 2014....fino al 30 settembre 2014 facevo parte di un'altra asl. ..devo presentare il 730 in Quanto possiedo due cud?? Il cud dell asl precedente l'ho consegnato ai miei genitori qnd sono andati a fare il loro 730 in quanto sono ancora residente con loro. ..grazie!

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    1. Poichè ha due modelli cu 2015 (relativi ai redditi 2014) dovrà procedere al conguaglio e verificare se si profila una imposta a debito da versare. A volte, dal conguaglio di due cu può nascere anche un credito da richiedere a rimborso. Non è possibile dire, senza vederli, se si ha un debito o un credito. Certamente occorre verificarlo poichè se si avrà un debito e non si procede alla dichiarazione dei redditi le arriverà un avviso da parte dell'agenzia delle entrate. Si rechi presso un caf o un professionista abilitato e richieda una verifica sulle due cu2015.

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  5. Buongiorno, sono una collaboratrice domestica con un reddito netto corrisposto (imponibile fiscale) di circa 7800 €. su 215 giorni di detrazioni. Devo fare lo stesso la dichiarazione dei redditi? grazie.

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    1. Deve certamente recarsi presso un caf o un professionista per verificare, nel dettaglio, se, dopo aver inserito tutti i dati, comprese le eventuali spese deducibili e detraibili eventualmente conservate, risulti una imposta a debito o meno. Da questi semplici dati non è possibile dare una risposta certa e univoca.

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  6. Salve,
    ha un reddito da lavoro dipendente di € 6.500,00 certificato da Cud, ho un contratto di locazione "convenzionale" che presumo posso dedurre. Nella sezione del 730-precompilato dell'A.E. non compare il modello predisposto, per quale motivo? Posso presentare il 730 tramite Caf?
    Grazie

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    1. Sono molteplici le cause per cui non è stato predisposto il modello 730 precompilato, prima fra tutte quella per cui lei, l'anno scorso, non ha fatto la dichiarazione dei redditi. In ogni caso, tralasciando questo fatto, lei può recarsi presso qualsiasi centro di assistenza fiscale e richiedere assistenza per la compilazione del suo modello 730. Lo faccia perchè avere un contratto di locazione in regime convenzionale le darebbe diritto a percepire una sorta di credito di imposta (diverso dalle deduzioni e dalle detrazioni) che potrebbe arrivare anche a 900 euro circa.

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  7. Salve !
    Ho un reddito da lavoro dipendente di E 6650,00 e percepisco un assegno di mantenimento di E300 , sono costretta a fare il 730 ? e se si come posso regolarizzare la mia posizione? inoltre tali assegni li devo dichiarare anche per la richiesta degli assegni famigliari? ringraziandovi della sicura risposta vi auguro buon lavoro.

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    1. Occorre verificare se dalla somma dei redditi emerge un importo a debito da versare all'erario. Prima di recarsi da un consulente verifichi a cosa si riferisce l'assegno di mantenimento. Si tratta di un assegno tutto per lei? oppure un assegno in parte a lei e in parte ai figli? In tal caso occorre dichiarare soltanto la parte dell'assegno relativa a lei. Se così fosse le proporzioni le troverà nella sentenza di divorzio. Ancora per qualche giorno è in tempo per fare il modello 730. Diversamente potrà fare sempre il modello unico e versare eventuali imposte a debito.

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  8. Buongiorno e grazie in anticipo per la chiarezza delle sue spiegazioni.
    Sono una supplente di scuola media e nel 2014 ho lavorato per circa un mese, dall'11 novembre al 21 dicembre. Non percepisco reddito di altra tipologia, devo presentare la dichiarazione dei redditi?

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    1. Salve,
      Avendo lavorato per un solo istituto avrà certamente ricevuto la CU 2015 con tutti i redditi percepiti nel mese e mezzo in cui ha prestato servizio a scuola. In tal caso la dichiarazione dei redditi, in assenza di altre certificazioni (non ha lavorato per altre scuole e non ha percepito altri redditi da conguagliare o non ha case o terreni) non deve essere fatta. Tuttavia, il fatto che non abbia nessun obbligo di dichiarazione non vuol dire che non vi sia la convenienza nel farla. Se ha subito delle ritenute (punto 11 e seguenti della sua certificazione unica 2015) in certe circostanze questi importi potrebbero essere richiesti in restituzione ottenendo un credito a rimborso. Quindi, premesso che non vi è nessun obbligo di farla, vi è al contrario la possibilità di verificare eventuali crediti.

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  9. Quest'anno ho comprato la mia prima casa, e avendo due stanze in più e per ora nessun lavoro, ho deciso di affittare le due stanze. La locazione di parte dell'immobile in cui anch'io vivo come prima casa è la mia unica fonte di reddito. Come dovrò comportarmi al momento della dichiarazione dei redditi?
    Grazie!

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    1. Dovrà dichiarare l'affitto percepito come locazione parziale dell'immobile. Quindi avrà l'obbligo di fare la dichiarazione dei redditi e naturalmente di versare le imposte a debito.

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  10. Salve ho terminato il mio contratto di lavoro con l ulss nel giugno 2014, per poi iniziarne in altro a luglio 2014.
    Quest'anno nel 730 ho dovuto pagare il conguaglio avendo 2 cud..., avendo oggi ricevuto degli arretrati di produttività pari a 50 euro volevo chiedere se nel 2016 avro ancora 2 cud...nonostante io abbia terminato il mio contratto con quest ulss nel 2014...grazie x la cortesia

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    1. Molto probabilmente riceverà un cud che certificherà il pagamento degli arretrati di produttività percepiti ma che sarà soggetto a tassazione separata (da non indicare, dunque, in dichiarazione dei redditi). Se così fosse avrà pur sempre due cud distinti ma senza obbligo di conguaglio. Naturalmente stia attento nel verificare che la mia ipotesi sia corretta analizzando attentamente il cud sugli arretrati e verificando in quale sezione del cud saranno inseriti.

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    2. La ringrazio...molto gentile

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  11. Salve, volevo sapere se una persona che percepisce l'assegno di mantenimento e non ha un impiego, può fare la dichiarazione dei redditi per dichiarare l'importo percepito. Si può fare la dichiarazione solo per dichiarare il reddito da mantenimento anche se non supera i € 6000,00? La dichiarazione servirebbe ad attestare il reddito per un finanziamento,
    Grazie

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    1. Una persona che percepisce l'assegno di mantenimento ha l'obbligo di fare la dichiarazione dei redditi perchè la quota dell'assegno decisa dal giudice, al netto della parte destinata ai figli, costituisce reddito assimilato a quello di lavoro dipendente. Per cui, essendo redditi, occorre pagarci le tasse e quindi fare la dichiarazione. Trattandosi di redditi assimilati a lavoro dipendente, come detto prima, scontano la detrazione, per cui, in assenza di altri redditi, non danno luogo ad una imposta a debito se di importo inferiore a 7500 euro. In tal caso si è esonerati dal fare la dichiarazione ma farla non è vietato. In sostanza lei può benissimo fare la dichiarazione dei redditi anche se ne è esonerata. Il motivo per cui la fa non è rilevante. Nessuno le vieta di farla e questo è ciò che conta.

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  12. Buongiorno professore, vorrei svolgere l'attivita come insegnante d'inglese nella scuola materna. (Ovviamente non ho la partita IVA e vorrei fare prestazioni occasionali). Devo fare la dichiarazione dei redditi? Io sono straniera, e vorrei fare le cose secondo la legge. Leggendo il Suo articolo, ho capito che devo rilasciare la fattura (ritenuta d'acconto) - dove posso gli esempi validi dei documenti? La ringrazio in anticipo. Cordiali saluti,

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    1. Tutte le volte che si percepiscono dei redditi di natura occasionale (senza partita iva) occorre verificare se si ha l'obbligo di fare la dichiarazione. Farla non sempre è obbligatorio ma è spesso conveniente perchè si richiede indietro le ritenute subite dal proprio sostituto di imposta (datore di lavoro). In rete troverà moltissimi esempi di "notule per prestazioni occasionali" pronte a essere compilate. Le consiglio, per maggiore prudenza, di rivolgersi ad un centro di assistenza fiscale a lei vicino o scelga un suo consulente fiscale prima di muoversi.

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  13. Buongiorno,
    non mi sono mai preoccupata direttamente perchè se n'e' occupata sempre la mia azienda.
    Quest'anno sto affrontando delle cure odontoiatriche che vorrei detrarre, devo rivolgermi sempre alla mia azienda? Entro quali tempi?
    Grazie

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    Risposte
    1. Non capisco in quali termini fino a oggi si occupava della questione la sua azienda (forse le rimborsava le spese sanitarie sostenute?). In ogni caso, se oggi sostiene direttamente delle spese sanitarie detraibili, quali quelle del dentista, dovrà farsi rilasciare fattura e conservarla per la dichiarazione dei redditi. Dia tutto al suo consulente fiscale di fiducia o al suo caf per usufruire della detrazione del 19% sull'intero importo della spesa sostenuta e certificata dalla fattura del dentista. Le spese sostenute ora, nel 2015, dovranno essere portate in detrazione con il modello 730 2016 o il modello unico 2016 che potranno essere fatti a partire dal mese di aprile 2016.

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  14. Salve,
    nel 2014 ho lavorato per sei mesi presso un'azienda come lavoratore a tempo determinato. Posso utilizzare il modello Unico PF per dichiarare il reddito percepito? Non ho altri redditi da aggiungere, ma purtroppo a quanto ho capito attualmente posso utilizzare solo questo modello per presentare la dichiarazione dei redditi.
    Ho alcune piccole domande da porre:
    1 - l'azienda in questione non mi ha mai inviato il CUD ed è abbastanza complicato attualmente richiederlo perchè ci vorrebbe molto tempo per riceverlo. Posso fare riferimento al reddito riportato nella mia area personale sul sito dell'INPS?
    2 - Sul sito dell'agenzia delle entrate, in particolare a questo link http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/Dichiarare/DichiarazioniRedditiPF/UnicoPF15/Modello+Unico+PF_2015/, ho visto che sono disponibili tre modelli di dichiarazione. Quale dei tre è da scegliere per la dichiarazione del solo reddito percepito come lavoratore a tempo determinato?
    Vi ringrazio molto per la disponibilità.
    Saluti,
    Antonio

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    1. Antonio, la sua situazione non è semplicissima. Richieda il cud tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. Nel frattempo, con la ricevuta della raccomandata, si rechi presso l'ufficio dell'agenzia delle entrate in cui risiede e chieda delucidazioni su quale sarebbe, a loro avviso, il corretto comportamento da tenere in questo caso. Non mi sento di darle un consiglio specifico non conoscendo la sua situazione reddituale. In agenzia le sapranno certamente dire come comportarsi.

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    2. Gentile Francesco,

      la ringrazio molto per la risposta e per il tempo che spende in questo servizio. Farò come dice.

      Cordiali saluti,
      Antonio

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  15. Ho un CU2015 con imposta lorda inferiore alla detrazione per lavoro dipendente (Imposta a Zero) ma ho una seconda casa non locata nello stesso comune di residenza con reddito di Eur 42 già pagato con IMU. Per il CU rientro nell’esenzione di presentazione 730, ma per la seconda casa non rientrerei. Mi chiedo se sono esentata dalla presentazione del 730 (a questo punto UNICO online) oppure no? Oppure la presento comunque anche se sarei esentata per non rischiare? Grazie

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    Risposte
    1. Dai dati esposti è sicuramente esentata dalla presentazione della dichiarazione dei redditi poichè, anche nell'ipotesi che ci sia qualche euro a debito, probabilmente non raggiunge i 10.33 obbligatori per fare la dichiarazione. In ogni caso, il debito sarebbe coperto dal residuo della detrazione per lavoro dipendente non utilizzata.

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    2. La ringrazio per la risposta. Se ho capito bene, il criterio primario è che l'esenzione viene applicata se non si raggiungono i 10.33 Eur obbligatori e una volta pagato l'imu per la seconda casa nello stesso comune di residenza, sono esente dalla presentazione della dichiarazione redditi. Ho simulato con Unico Online e inserendo tutti i dati del CU e delle abitazioni e mi risulta sempre Zero Euro a debito. Grazie ancora!!

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    3. Grosso modo è così. Nel suo caso non vi è certamente alcun obbligo. Saluti.

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  16. Salve, come reddito del 2014 ho soltanto 4 mensilità relative ad un immobile in affitto. però ho ristrutturato la villetta al mare, mi conviene fare il modello unico per le detrazioni? sono cmq obbligato? figlio e moglie a carico.
    Cordiali Saluti
    Emiliano

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    1. Faccia la dichiarazione per inserire l'affitto. Poi, molto probabilmente, non vi saranno imposte da versare poichè avrà l'eventuale detrazione per la ristrutturazione e le detrazioni per carichi di famiglia. Tuttavia consiglio di farla per comunicare il reddito derivante dal fabbricato locato.

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  17. Buongiorno, l'hanno scorso ho fatto la mia prima dichiarazione dei redditi, premetto che ho sempre lavorato stagionalmente , facendo 3 mesi in estate e 4 in inverno. Be ho dovuro pagare circa 700 euto per il 2013 con un anticipo di 240 per il 2014. Essendo stato assunto con un livello basso ( livello 6) avevo una busta paga di circa 1100\1200 euro. La mia domabda é questa: non avendo nulla di mia propietá e avendo un lavoro saltuario sono comunque tenuto a fare la dichiarazione ? Grazie

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    1. Non è possibile dire, con queste poche informazioni, se e quando lei è obbligato a fare la dichiarazione dei redditi. Il consiglio è quello di recarsi, di volta in volta, presso il suo caf o consulente di fiducia per verificare non solo se vi è l'obbligo ma anche la convenienza nel fare la dichiarazione. Quest'anno, per esempio, avrebbe dovuto farla per inserire gli acconti versati l'anno precedente di euro 240. Magari li avrebbe ottenuti in restituzione, chi lo sà.... Occorre sempre verificare volta per volta nei casi, come il suo, in cui ogni anno la situazione lavorativa è soggetta a cambiamenti. Il primo invio è scaduto il 30 settembre, ma è sempre in tempo per fare una dichiarazione oltre i termini, pagando una lieve sanzione di 25 euro, entro il 31 dicembre.

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  18. Salve, non avendo lavoro da tre anni vorrei affittare una stanza della mia casa (abitazione principale) ad un avvocato per il suo lavoro d'ufficio.
    quale dichiarazione dovrò fare 730 o unico? posso detrarre gli interessi sul mutuo?
    Grazie mille in anticipo per la disponibilità!

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    1. Nel dichiarare soli redditi da locazione non potrà fare il modello 730 senza sostituto ma dovrà fare il modello unico. Per quanto riguarda la possibilità di locare parzialmente l'abitazione principale e nel contempo detrarre gli interessi del mutuo, non vi sono norme o altre indicazioni che lo vietino. Per cui, in linea di massima, conservando tutti i requisiti per la detrazione degli interessi del mutuo, la locazione parziale non le farebbe perdere il diritto.

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  19. Buongiorno ho un contratto da tirocinante da settembre e scade a dicembre poi dovrebbero riassumermi a marzo siccome ho mio marito che. e militare devo inserirmi nel 7 e 30?ho avuto 500 euro a ottobre senza busta paga

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    1. Buongiorno, purtroppo dalle informazioni riportate non è possibile stabilire se lei abbia l'obbligo o meno di fare la dichiarazione l'anno successivo per aver lavorato come tirocinante da settembre a dicembre. Occore vedere la certificazione dei redditi percepiti. In ogni caso potrà inserirsi nel 730 di suo marito, il quale dovrà fare, nel caso, un modello 730 congiunto. Dia tutte le informazioni al caf o al consulente fiscale in cui andrà suo marito per fare la dichiarazione dei redditi e richieda, ove vi sia la neccessità, un 730 congiunto con suo marito come dichiarante.

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  20. Salve,
    sono un ragazzo di 24 anni e sto facendo il servizio civile. Oltre al servizio civile faccio dei lavori di webdesign con rilascio di ritenuta d'acconto.
    Come mi devo comportare dal punto di vista fiscale?
    Grazie

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    1. Per una risposta esaustiva occorre vedere gli importi delle ricevute e altri fattori difficilmente riassumibili in una risposta sintetica. Questo per verificare se trattasi di lavoro occasionale o meno e per capire se lei abbia l'obbligo o semplicemente la facoltà di fare la dichiarazione. In ogni caso le consiglio di farla (la dichiarazione dei redditi) perchè molto probabilmente lei ha diritto alla restituzione di tutti gli importi trattenuti dai suoi clienti qualora la somma delle notule di prestazione occasionale che lei rilascia sia inferiore ai 4800 euro.

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  21. Gentilissim0,
    Tra il gennaio e novembre 2014 ho svolto il servizio civile percependo uno stipendio di 433,50 euro mensili. Devono essere inseriti nella dichiarazione dei redditi?
    Grazie mille!

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    1. Salve Rebecca, i compensi derivanti dalle attività di servizio civile sono equiparati a quelle di lavoro parasubordinato. Per cui occorre recuperare il cud e dichiarare i redditi percepiti tramite modello 730, ove questo sia consentito, oppure tramite modello unico persone fisiche.
      Cerchi di ottenere il suo modello cud (certificazione dei redditi percepiti) senza il quale non è possibile fare la dichiarazione dei redditi. Da quello che sappiamo il cud per il servizio civile svolto è ottenibile direttamente online tramite accesso al sito www.Serviziocivile.It attraverso le credenziali che troverai nel contratto stesso di servizio civile che hai sottoscritto. Scarica il tuo modello cud in formato pdf e recati dal tuo consulente di fiducia o presso un caf per fare la dichiarazione dei redditi entro il 31 dicembre 2015. Oramai potrai fare soltanto il modello unico persone fisiche pagando una lievissima sanzione per il ritardato invio oltre il 30 settembre (sanzione di una ventina di euro circa).

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  22. Buongiorno chiedo la Vostra interpretazione sulla Condizione Generale di esonero: io sono nel Regime dei Minimi da dicembre 2014 con la vecchia normativa (aliquota sostitutiva del 5%). Il primo incasso l'ho ricevuto a gennaio e quindi per il 2014 ho 0 ricavi e 0 costi. Sicché non dovendo nemmeno tenere le scritture generali mi pare di capire che rientro perfettamente nella condizione generale di esonero. Mi chiedo allora come mai telefonando all'Agenzia delle Entrate mi viene detto che dovevo comunque presentare la dichiarazione entro il 30 settembre e facendola adesso ovviamente pagherei 25 euro di sanzione. Mi sto forse perdendo ii qualcosa nella normativa o effettivamente io non sarei tenuto a presentare la dichiarazione, come penso io? Inoltre che voi sappiate c'e già una giuriaprudenza in materia che indica che nonostante non si debba pagare alcuna imposta bisogna comunque presentare la dichiarazione?
    Grazie
    Tommaso

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    1. La mia personale opinione è che lei non abbia nessun obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi poichè, come già ha precisato, ricade nella condizione generale di esonero e non è, in quanto contribuente minimo, soggetto all'obbligo alla tenuta delle scritture contabili. Telefonare all'agenzia non serve purtroppo. A lei la scelta. La mia opinione è questa.

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  23. Buongiorno ,mi chiedevo se oltre un certo reddito si è obbligati a fare la dichiarazione dei redditi ,ad esempio se si possiede un reddito da lavoro dipendente superiore a 40'000,00 euro annui lordi ,e questo è l'unico reddito che si percepisce , non si ha familiari a carico e non si è proprietario di nessun immobile si deve fare la dichiarazione o si rientra nei casi di esonero ?

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    1. Se si tratta di solo reddito da lavoro dipendente i calcoli delle imposte da versare sono già stati conteggiati e trattenuti dal datore di lavoro in busta paga. Se non si ha nessun altro reddito da dichiarare e integrare (che genera una imposta a debito) non si ha nessun obbligo di fare la dichiarazione. Se, al contrario, non si ha nessuna spesa da far valere in detrazione (che genera una imposta a credito) non si ha nessuna convenienza a fare la dichiarazione. Per cui, rispondendo alla sua domanda, nessun obbligo dichiarativo sorge dalla situazione da lei descritta nel quesito.

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    2. La ringrazio molto per avermi risposto e anche così in fretta, mi è stato veramente d'aiuto!!

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  24. Buongiorno mia figlia nel 2014 ha fatto stage a Londra percependo da certificazione fiscale ricevuta HM Revenue & Customs di 3303,44 e successivamente ha ricevuto un rimborso fiscale dall Inghilterra di 660,40. Da Ottobre 2014 lavora ed ha percepito un reddito da CUD di 4551,93 . Le chiedevo se doveva presentare la dichiarazione dei reddit 730 oppure no avendo anche qualche spesa medica da detrarre. Gazie

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    1. Non è possibile dare una risposta precisa a tale quesito poichè alcuni aspetti non sono chiari. Le consiglio vivamente di rivolgersi ad un caf o al suo consulente fiscale di fiducia per verificare se occorra presentare la dichiarazione dei redditi in italia (cosa a mio avviso probabile) ed eventualmente evitare la doppia imposizione usando le imposte pagate in inghilterra come credito d'imposta in italia. Occorre analizzare bene il caso sulla base della convenzione internazionale tra italia e inghilterra contro le doppie imposizioni.

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  25. Vi ringrazio della risposta ma sopratutto della tempestivita'.

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  26. Buongiorno Professore, lavoro con contratto a tempo indeterminato, quindi non ho mai fatto dichiarazione dei redditi. Quest'anno mi è capitato di fare fare un piccolo lavoretto come prestazione occasionale, la ritenuta d'acconto è stata di 200 euro, che l'associazione per cui ho lavorato si è impegnata a versare entro i termini fissati dalla legge (16 del mese successivo). Quest'anno devo fare la dichiarazione dei redditi? Cosa succede se l'associazione non versa i 200 euro di imposte? Ultima domanda, posso eventualmente propormi di versare tramite modello F24 l'imposta a nome dell'associazione nel caso non fossero in grado di farlo loro? La ringrazio in anticipo

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    1. Dovrà fare la dichiarazione dei redditi e assicurarsi che la ritenuta sia stata regolarmente versata facendosi rilasciare apposita certificazione. In alternativa, poichè presumo che sia stato pagato tramite bonifico o assegno o comunque tramite mezzo tracciabile( vista l'entità della ritenuta immagino che l'importo complessivo sia pari a 1000 euro) se conserva un documento relativo al pagamento (con il quale certifica che ciò che ha ricevuto è l'importo al netto della ritenuta) può comunque fare la dichiarazione dei redditi anche senza certificazione da parte dell'associazione circa il versamento della ritenuta. Con la certificazione degli importi del pagamento l'amministrazione finanziaria sanzionerà il suo sostituto (associazione) nel caso di omesso versamento. Lei non può versare al posto di nessuno. Se ha premura che la ritenuta sia versata da chi di dovere (il sostituto e non il sostituito) e con gli importi corretti (oramai andrebbe fatto un ravvedimento se non è stata versata prima) parli con l'associazione e con chi ne gestisce i conti.

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  27. Buonasera a tutti io percepisco un stipendio di 700 euro al mese, contratto determinato, e sono comproprietaria di un appartamento con il mio futuro marito.
    Volevo chiedere devo compilare il modello 730? qual'è il reddito minimo per la presentazione dello stesso documento?
    grazie
    Anna Lisa

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    1. Salve Anna Lisa, con i dati inseriti nel quesito non è possibile dire con assoluta certezza se abbia o meno l'obbligo di presentare il modello 730 (o il modello unico). Sembrerebbe esonerata (poichè possiede soltanto abitazione principale e reddito già tassato da lavoro dipendente), ma questo non vuol dire che possa comunque esservi la convenienza nel farla per avere in restituzione parte dell'irpef trattenuta e versata dal datore di lavoro. Per avere informazioni certe occorre sempre vedere il modello cud rilasciato dal suo datore o ex datore di lavoro. Si faccia rilasciare il modello cud e mostri nel dettaglio la sua documentazione ad un caf o un consulente di fiducia.

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  28. Buongiorno
    Sono stata libera professionista fino a luglio 2015, ho poi chiuso la partita IVA e mi sono disiscritta dall'albo. Da agosto sono lavoratrice dipendente.
    Considerando che come libera professionista nel 2015 non ho percepito alcun reddito, il prossimo anno potrò presentare modello 730?
    Grazie per l'attenzione e la disponibilità.
    Cordiali saluti

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    1. Purtroppo il prossimo anno non potrà presentare il modello 730 ma dovrà fare il modello unico persone fisiche. Anche se ha chiuso la partita iva durante l'anno senza percepire alcun reddito dovrà comunque usare il modello unico. Questo è chiaro dalle stesse istruzioni allegate al modello, a pagina 5, in cui affermano che "sono obbligati a tale modello tutti coloro che sono obbligati alla tenuta delle scritture contabili (come, in genere, i titolari di partita IVA), anche nel caso in cui non abbiano conseguito alcun reddito".
      Tuttavia lei, nella domanda, non ha specificato in quale regime contabile si trovava nel 2015, anno in cui ha chiuso la partita iva.
      Dalla norma si evince che sono obbligati, anche in assenza di reddito, solo coloro che hanno l'obbligo della tenuta delle scritture contabili. Di conseguenza, se lei avesse aderito al regime semplificato (forfettari o minimi) in cui non vi è nessun obbligo di tenuta delle scritture contabili potrebbe presentare il modello 730 2016 in luogo del modello unico.
      Spero che la risposta sia chiara.

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  29. Buongiorno! Gradirei sapere se, in caso di più sostituti d'imposta, la certificazione del conguaglio è palese, nel senso che la si puo' rilevare dalla "Certificazione Unica" o va richiesta.

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    1. Guardi la sezione della cu 2015 con il titolo "Dati relativi ai conguagli in caso di redditi erogati da altri soggetti".

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  30. Buongiorno,
    Nel 2015 non ho lavorato, ma ho guadagnato 2000€ tramite il subaffitto di una casa non di mia proprieta(datami in comodato gratuito da mio padre)con bonifici direttamente a me.Vorrei sapere se devo fare la dichiarazione dei redditi indicandoli in redditi diversi e se nel contempo posso scaricare le spese mediche, oneri mutuo(dove risiedo) e spese veterinarie.Grazie

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    1. Purtroppo lei, in qualità di comodatario, non può dichiarare i redditi da locazione per il bene ricevuto in comodato. L'agenzia delle entrate si è già espressa in merito con la Risoluzione n. 394/E datata 22 ottobre 2008 emanata a fronte di un’ istanza di interpello. In questo frangente è stato chiarito che il reddito fondiario derivante dalla locazione di un immobile, percepito dal comodatario, deve essere imputato al proprietario comodante.
      In sostanza lei, come comodatario, è semplice detentore del bene e non possessore o proprietario.
      Soltato il possessore/proprietario (titolare del pieno diritto di proprietà) o il possessore non proprietario (titolare di un diritto reale minore quale usufrutto o uso ecc ecc) possono locare il bene e imputarsi il reddito da locazione.
      In definitiva, tale reddito dovrà essere dichiarato da suo padre.

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  31. Buongiorno,
    questL anno riceverò 3000 euro dall inps per indennità di disoccupazione( si tratta di un tirocinio con fondi regionali).La mia domanda è: non sarò più a carico di mia madre? (Avendo superato i 2840€). Dovrò presentare una mia dichiarazione dei redditi? Non possiedo altro. Grazie in anticipo

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    1. Se supera la soglia da lei citata chiaramente non sarà più fiscalmente a carico dei suoi genitori. Il fatto che debba fare o meno la dichiarazione è un altro discorso. Se non possiede altri redditi non è obbligato a fare la dichiarazione. Piuttosto verifichi, dalla cu che riceverà dall'inps, se le sono state fatte delle ritenute fiscali. In questo caso avrà la possibile convenienza nel fare la dichiarazione dei redditi poichè potrebbe ottenere in restituzione le ritenute effettuate.

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  32. Grazie mille per la risposta, era come pensavo allora..invece se non dovessi superare quella soglia, resto a carico della famiglia e i miei redditti vanno in aggiunta?

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    1. Se non dovesse superare la soglia sarà a carico dei suoi genitori e i suoi redditi "NON" andranno in aggiunta a quelli dei suoi familiari. Semplicemente non si considerano.

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  33. Buongiorno professore, ho lavorato regolarmente come dipendente fino al 30 settembre 2015, e dal 1 ottobre sono in pensione. siccome sono in procinto di trasferirmi in Brasile, vorrei sapere se l'anno prossimo sono tenuto a fare il 730 o no. nel caso posso farlo anche dall'estero? com'è la procedura? grazie e buona giornata. zuybatista@hotmail.com

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    1. Dai dati esposti nel quesito è assolutamente certo che, almeno per il 2015, lei dovrà fare la dichiarazione dei redditi attraverso la presentazione, a scelta, o del modello unico persone fisiche 2016 o del modello 730 2016. Questo poichè andando in pensione dal 1 ottobre 2015 lei, per lo stesso anno, avrà due modelli cu 2016 (redditi 2015). La prima CU 2016 l'avrà dal suo ex datore di lavoro e sarà relativa al periodo gennaio-settembre 2015, mentre la seconda CU 2016 la riceverà dall'inps per aver percepito la pensione da ottobre a dicembre 2015. Quindi, nel 2016, dovrà neccessariamente conguagliare queste due CU. E l'unico modo è quello di fare la dichiarazione dei redditi e verificare se dal conguaglio (come è molto probabile in questi casi) ne scaturisce un importo a debito da versare alle apposite scadenze di giugno 2016. Per gli anni successivi, al contrario, essendo percettore di sola pensione, avrà una sola CU dell'inps e, in assenza di altri redditi, non dovrà più fare la dichiarazione dei redditi. Tuttavia, in presenza di altre particolari forme di reddito, l'inps richiede ai pensionati, annualmente, la compilazione e l'invio del modello RED, senza il quale smette di erogare la mensilità aggiuntiva (di solito tredicesima). Lei può richiedere le credenziali di accesso al suo cassetto fiscale (fisco online) presso la sede più vicina dell'agenzia delle entrate, o direttamente da casa collegandosi al sito dell'agenzia, e, una volta in possesso di tali credenziali, compilarsi il suo 730 2016 direttamente dal computer in qualsiasi parte del mondo. In alternativa, dall'estero, non saprei se esistono forme di assistenza fiscale particolari. Mi spiace non poterle dare maggiori informazioni su questo punto.

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  34. Salve, io non ho mai lavirato prima e mio padre non presenta dichiarazione in.quanto possiede solo redditi esenti irpef. Ho sottoscritto un.contratto a tempo indeterminato di circa 1000 euro mensili. Sono obbligato a presentare dichiarazione?

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    1. Con un solo reddito da lavoro dipendente come il suo non vi è obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi. ValutI, piuttosto, la convenienza nel farla, di anno in anno.

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  35. Buongiorno io non ho mai lavorato, ma ho una proposta a contratto per 1 mese e mezzo di sostituzione per malattia, il contratto è gomma e plastica industria con uno stipendio mensile di 650 € , essendo figlia ancora a carico di mia madre volevo sapere se lei deve dichiarare, o se li verranno tolte le detrazioni delle quale usufruisce, lei ha 3 figli a carico . Grazie

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    1. Sua madre non dovrà dichiarare niente e non perde la detrazione per figlio a carico (la perderebbe soltanto nell'ipotesi in cui lei, figlia, dovesse guadagnare una cifra superiore ai 2850 euro). Lei, piuttosto, da questo mese e mezzo di lavoro, subirà delle piccole ritenute. Si informi presso un caf se è il caso di fare la dichiarazione dei redditi per recuperare anche le ritenute subite.

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  36. buon giorno e grazie anticipatamente.
    Sono stato licenziato nel 2014 ho lavorato circa 7 mesi e ho percepito lo stesos anno una quota di circa 70 euro per una consulenza alla regione campania, quindi nel 2015 ho due cu importo massimo tra i due è circa 2000 euro.mi avevano dettto che era inutile fare un 730 !però cosi ho visto di aver perso circa 150 euro facendoli i calcoli .Negli ultimi giorni ho ftto un corso di formazione di un caf ,ma notavo che i fiscalisti non erano d'accordo tra di loro .Gli ho chiesto se potevo fare l'unico zero entro il 28 dicembre ? ma ho riscontrato risposte diverse .Cosa mi consiglia

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    1. Per i redditi del 2014 potrà fare un modello unico persone fisiche tardivo entro il 29 dicembre, pagando una sanzione fissa di euro 25. Trasmette il modello e paga un f24 con la sanzione di euro 25, codice tributo 8911 e, nel campo anno, inserisce il 2015.

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  37. Buongiorno,
    Io purtroppo sono da circa un anno disoccupato e per sopravvivere ho dovuto vendere sporadicamente su ebay e siti simili, degli oggetti usati personali che avevo in casa e in cantina , tipo Hi-Fi , Enciclopedia, Ipood, Giocattoli vecchi ecc...ecc...
    Sono tutti oggetti personali che avevo da anni e quindi suppongo esenti da irpef!
    Nell'arco dell'anno ho raggiunto la somma di 4950€.
    Mi potrebbe dire gentilmente se devo presentare il 730/modello unico non avendo nessun sostituto di imposta in quanto disoccupato e non avendo superato la soglia dei 5000/8000€, ed essendo tutti oggetti suppongo esenti da irpef e iva , perchè già acquistati regolarmente da anni fa.
    Vorrei fare tutto per bene ma non sono molto ferrato in materia, mi farebbe una grande cortesia se potesse aiutarmi rispondendo alle mie domande.
    La ringrazio in anticipo.Cordialmente

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    1. Non essendoci una linea di demarcazione precisa, in questo specifico ambito (la vendita di beni personali su ebay) non potrei darle una risposta precisa poichè non conosco esattamente le dimensioni e i tempi della sua attività. Personalmente ritengo che non debba fare nulla, ma si tratta di una semplice opinione personale. Nel dubbio, si rivolga ad un professionista e spieghi bene tempi e modalità della sua recente attività di vendita su ebay.

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    2. La ringrazio moltissimo per la sua cordiale risposta .
      Di preciso non ricordo bene le tempistiche , avrò messo le inserzioni di vendita su ebay qualche volta man mano che trovavo oggetti personali sacrificabili da vendere. forse in totale saranno stati un paio di mesi più o meno! sicuramente non li ho venduti nell'arco di 12 mesi, quindi si tratta di vendite sporadiche.Anch'io ritengo di non dover fare nulla, ma per sicurezza seguirò il suo prezioso consiglio e chiederò ad un professionista spiegando tutto nei dettagli, per fare tutto per bene.
      La ringrazio molto e Auguri di Buon Anno Nuovo. Cordialmente

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  38. Buongiorno,

    mia moglie è una cittadina austriaca (con carta d'identità italiana) che ha lavorato come dipendnte per la Scuola Europea di Varese (un ente comunitario) ed è ora in aspettativa vivendo con me in Italia.
    Le tasse sulla sua attività, in funzione dello status della sua occupazione sopradescritta, sono state pagate regolarmente tramite ritenute alla fonte in Austria

    Dovendosi ora ritrasferirsi in patria per riprendere il suo lavoro di insegnate, avete idea se deve compilare qualche dichiarazione/pagare qualche tassa per trasferire in Austria il saldo del suo conto corrente?

    Grazie mille

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  39. Buona sera, lavoro come dipendente a tempo indeterminato part time (20 ore settimanali). Non faccio mai il 730.
    Per qualche mese per un paio di pomeriggi alla settimana dovrei fare un altro lavoro. Ha detto che le tasse per quanto riguarda questo secondo lavoro me le paga lui.
    Sono obbligata a fare il 730?

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    1. Il datore di lavoro ha detto che le tasse per quanto riguarda questo secondo lavoro me le paga lui.
      Sono obbligata a fare il 730?

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    2. Avendo due cud per due differenti rapporti di lavoro occorre verificarli entrambi per vedere se, dal conguaglio, risulta un importo a debito (obbligo di fare la dichiarazione e versare il debito) o un importo a credito (convenienza nel fare la dichiarazione e ottenere la restituzione del credito). Si rechi da un consulente o da un caf a maggio e porti con se entrambi i cud.

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  40. Buonasera vivo con mia madre che ha la pensione minima.. Io ricevo un assegnò di 200 euro dall mio ex e mia figlia minorenne a parte.. Devo fare la dichiarazione insieme a mia mamma visto che vivo con lei?mi hanno sempre detto che non avendo altre entrate non devo farlo.. La ringraziò

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    1. In teoria, l'assegno di mantenimento (esclusa la quota dei figli) costituisce reddito per chi lo riceve (e costo deducibile per chi lo elargisce). Quindi, in quanto reddito, occorre verificare se, di volta in volta, sia il caso di fare o meno la dichiarazione. In assenza di altri redditi e con la figlia minorenne a carico quasi sicuramente non esiste imposta a credito. Per cui sarebbe inutile fare la dichiarazione.

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  41. La ringraziò per la sua risposta... Un altra cosa negli anni precedente per fare l isee non ha mai chiesto dell mantenimento mio e di mia figlia ora invece si come mai... Grazie

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    1. L'assegno di mantenimento, per la parte relativa al coniuge, ha sempre costituito reddito. Per cui andava sempre dichiarato nel modello isee.

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  42. Buona sera,
    Chi compila il Modello Unico? il datore di lavoro o il commercialista?
    Grazie

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    1. Salve mary, il modello unico (o il modello 730, in alternativa) non è compilato dal datore di lavoro ma da un consulente fiscale. Potrà scegliere tra centri di assistenza fiscale, commercialisti, ragionieri o tributaristi.

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  43. Non me la mai detto il mio consulente.. Ora come posso fare per rimediare?

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  44. Abito nel Regno Unito da 20 anni e ho un appartamento in Italia che affitto a 490€ + 20€ mensili (modificato da canone libero a canone concordato a cedolare secca dal 15/6/15). Al momento compilo ogni anno il modello Unico.
    1) E' la cosa giusta da fare?
    2) Sono soggetto al pagamento IMU?

    Grazie in anticipo per la risposta

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  45. Salve, avrei una domanda per potermi organizzare in anticipo per la dichiarazione nel 2016.
    Attualmente non ho nessun datore di lavoro e non lo avrò nel momento della dichiarazione.

    Nel 2015 ho avuto solo un datore di lavoro (contratto a tempo determinato) più una ritenuta d'acconto per la collaborazione occasionale.

    Mi chiedevo se nel 2016 devo fare la dichiarazione dei redditi o nel mio caso non è necessario? O dipende dalla cifra guadagnata nel 2015?

    Grazie

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    1. Le dico solo che molto probabilmente le converrebbe farla perchè potrebbe avere indietro la ritenuta per la collaborazione occasionale fatta. In ogni caso vanno viste le carte e i numeri per stabilire se vi è obbligo o semplice convenienza.

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  46. Buongiorno; vorrei chiedere:
    ho affittato la seconda casa a 1100 euro all'anno.
    unico reddito percepito.
    è vero che se non supero la somma di circa 8.000 non ho l'obbligo delle adichiarazione anche percependo un piccolo reddito da fabbricato?
    grazie.

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    1. No. Se possiede soltanto redditi da locazione deve fare la dichiarazione dei redditi.

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  47. Sono in possesso di più Mod. Cud dovuti a lavori diversi ho superato di poco i 2800 ecc.euro di reddito ..ho calcolato che non mi conviene presentare il 730 per recuperare le spese sanitarie visto anche le spese del caf e la franchigia . Ho comunque l'obbligo di effettuare qualche dichiarazione e quale? Saluti e Grazie Davide. la mia email Davosgian@hotmail.it

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    1. Nel momento in cui si è in possesso di più modelli cud occorre sempre verificare se dal conguaglio degli stessi emergano somme a debito. Nel caso occorre fare la dichiarazione. Si rechi da un consulente o un caf per verificare.

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  48. Buongiorno
    la mia domanda è un po' particolare.
    Tramite esibizioni in webcam (per conto di un sito estero) sono pagata nel corso dell'anno per un totale che non supera comunque i 5000 euro.
    Nel frattempo sono anche impiegata con un normalissimo CUD da parte dell'azienda.
    Come posso mettermi in regola per l'altro "lavoro"?
    Posso fare finta di nulla dato l'importo inferiore ai 5000 euro o devo dichiare in qualche modo?
    Ho letto che esiste la "prestazione produzione audiovisiva"; ma essendo il lavoro occasionale e per importi non eccessivi come secondo lavoro..come li dichiaro?riesce a darmi un'indicazione?
    grazie
    saluti

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  49. volevo sapere come chiedere il rimborso delle spese sanitarie non facendo il 730 ma facendo il modello unico perchè non lavoro ma possiedo 1/3 di casa .grazie in anticipo.dariotaverna@gmail.com

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    1. Fare il modello 730 o il modello unico è pressapoco la medesima cosa. Nel caso di modello unico richiederà il rimborso nel quadro rx e quando la dichiarazione sarà liquidata dall'agenzia delle entrate le daranno il rimborso, che potrà avvenire anche tramite accredito in conto corrente se comunicherà lo stesso all'agenzia.

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  50. Salve faccendo il 730 per il rimborso e possibile accreditarsi in banca visto che il lavoro di mio marito sta andando male e li devono dare 5 mesi di stipendio grazie la mia e-mail e ma.nola@hotmail.it

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  51. Egr. PROF. PINNA chiedo se devo fare dichiarazione e in quale forma avendo avuto un contratto co.co.pro. fino a aprile 2015 e avendo percepito dis coll per tre mesi successivi. Ho avuto due contratti sportivi sotto i 7500 euro di cui uno concomitante alla dis coll.

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    1. In presenza di piu cu 2016 (cu da contratto e cu da disoccupazione)occorre verificare se dal conguaglio emerge un debito da versare. Magari emerge un credito da richiedere a rimborso. Verifichi tramite caf o consulente.

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  52. Egr. PROF. PINNA chiedo se devo fare dichiarazione e in quale forma avendo avuto un contratto co.co.pro. fino a aprile 2015 e avendo percepito dis coll per tre mesi successivi. Ho avuto due contratti sportivi sotto i 7500 euro di cui uno concomitante alla dis coll.

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    1. Buongiorno nel 2015 ho percepito reddito di euro 3.852,00 da lavoratore dipendente,più euro 1.878,12 da indennità NASPI-INPS non possiedo altri redditi ne immobili devo presentare la dichiarazione dei redditi?

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  53. Buona sera, nel 2015 mio figlio che è residente con me ha fatto un incidente e quindi ha ricevuto una somma alta dall'assicurazione. volevo chiedere se devo dichiararlo nella dichiarazione dei redditi e se sì cosa comporta? io sono un lavoratore dipendente e non possiedo altri redditi ne immobili.
    grazie

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    1. In linea di massima, ogni qual volta si subisce un risarcimento del danno, le somme sono riferite a due elementi: il lucro cessante (mancato guadagno a causa dell'incidente) e il danno emergente (danni fisici o materiali subiti).
      Il primo è tassabile (spesso soggetto a tassazione separata) mentre il secondo no. Non avendo altri elementi a disposizione non posso rispondere del caso concreto.

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  54. Buonasera percepisco compensi da attività sportiva dilettantistica, ho due CU..una da 7900 lordi e una da 450 lordi, su quella da 450 non ci sono ritenute. Devo fare dichiarazione? 730 o unico?
    Grazie mille

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    1. Occorre sempre vedere le cu per capire non solo l'obbligo ma anche la convenienza nel fare la dichiarazione. Consiglio sempre di recarsi presso un caf o dal proprio consulente di fiducia per una simulazione carte alla mano. Solo in questo modo si può avere una valutazione corretta della situazione.

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  55. Buongiorno, mia figlia (studentessa universitaria) nel 2015 ha guadagnato 3400 euro con delle prestazioni occasionali a ritenuta d'acconto da parte di un unico committente che gli ha rilasciato la relativa Certificazione Unica e quindi non risulta più a mio carico. Può compilare (sempre se ne vale la pena) il 730 tramite un caf/commercialista per recuperare la ritenuta d'acconto ? O invece essendo l'unico reddito dovrà obbligatoriamente compilare il modello unico ? Grazie in anticipo.

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    1. Solo modello unico persone fisiche. Avrà indietro l'intero importo delle ritenute subite.

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  56. Salve vorrei sapere se la mia compagna (disoccupata) che è propietaria di un alloggio + box auto, donatogli nel corso del 2015 dai genitori,dal quale percepisce un canone di affitto pari a 300 euro deve fare il modello unico/ 730? grazie

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    1. Deve fare il modello unico e dichiarare i redditi da locazione.

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  57. Salve un informazione,nel 2015 ho lavorato per un' agenzia assicurativa per un breve periodo, mi hanno mandato ieri la certificazione unica con importi irrisori: ammontare lordo corrisposto 529,28 ,altre somme non soggette a ritenuta 264,66 , imponibile 264,62 e ritenute a titolo di acconto 60,86. Devo fare la denuncia dei redditi ? Grazie

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    1. Non ha nessun obbligo ma soltanto la convenienza nel farla. Le restituiranno le ritenute subite di euro 60,86. Tenga presente che dovrà pagare il consulente o il caf, per cui il netto che le verrà sarà inferiore.

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  58. Scusate dimenticavo di dire che non avevo P.Iva

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    1. Lo avevo intuito. Vale la risposta data precedentemente.

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  59. Buongiorno,

    Innanzitutto porgo i complimenti per la pagina e per l'aiuto che da. Le espongo il mio caso:
    Nel corso nel 2016 ho svolto tre lavori differenti con società differenti e quindi sono in possesso di tre cud. Nello specifico 2 mesi con una cooperativa sociale(Giugno, luglio 2016), 15 giorni per poste italiane (2-15 Novembre 2016) e dal 23 Novembre fino ai giorni nostri per una onlus. La mia domanda è la seguente, conviene che faccia il 730, l'Unico o non faccia nulla? Tenga presente che faccio l'università e avrei le tasse da scaricare,

    La ringrazio molto, resto in attesa di Sua gentile risposta,

    Matteo

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    1. Senza vedere i cud, i relativi importi e le ritenute subite non è possibile stabilire eventuali obblighi o convenienze nel fare o meno la dichiarazione. Occorre sempre una verifica dei singoli cud, del modo in cui sono stati trattati i suoi redditi, per poter fare una simulazione veloce e verificare se vi sia un debito (e dunque l'obbligo di fare la dichiarazione) o vi sia un credito (e l'eventuale convenienza nel farla). Considerato che ha anche delle spese di istruzioni da detrarre le conviene recarsi presso un caf o un consulente con i cud e le spese. In ogni caso potrà fare sia il modello unico che il modello 730 senza sostituto.

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  60. Buongiorno volevo avere un informazione.. Possiedo una casa di proprietà dove sto ancora pagando il mutuo L anno scorso non ho lavorato ma ho visto sul sito Inps che ho il modello unico del 2015 volevo sapere se dovevo fare la dichiarazione dei redditi.. Grazie mille in anticipo

    RispondiElimina
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    1. Se nel 2015 non ha lavorato e non ha percepito altri redditi non deve fare nessuna dichiarazione. Nel sito dell'inps non esiste nessun modello unico; probabilmente si è espresso male.

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  61. Dovrei fare la dichiarazione dei redditi per la prima volta perché ricevo assegno di mantenimento da separazione ed ho una figlia disoccupata a carico.Ho un appartamento nello stesso comune dove abito, (abitazione di proprietá comunione di beni), ereditato da un anno insieme a mia sorella; la casa é affittata dallo stesso periodo di tempo con regime di cedolare secca per poter mantenerne le spese di gestione.Vorrei sapere che tipo di dichiarazione devo fare,quando devo presentarla e che tasse dovró pagare oltre all'IMU che giá pago.

    RispondiElimina
  62. Figlio maggiorenne, studente, senza redditi ed a carico dei genitori. Da fine giugno 2015 è proprietario di un appartamento (cat.A/2 – rendita catastale non rivalutata 810 Euro) , nello stesso Comune, e da Luglio 2015 vi ha stabilito la residenza e l’abitazione principale.
    1) Mi sembra chiaro che può continuare a rimanere a carico dei genitori.
    2) Ho il dubbio se deve presentare il 730/Unico per questa casa. A me pare che si rientri comunque nel caso previsto a pag. 6 delle istruzione del 730 “CONDIZIONE GENERALE DI ESONERO” (esonero perché l’imposta non supera i 10,33 Euro). Inoltre, vorrei sapere se il limite di 500 euro comprende o meno l’abitazione principale che, come noto, gode di una deduzione dal reddito complessivo pari all’ammontare della rendita catastale dell’unità immobiliare. Quindi ha un reddito zero e non paga nulla.
    Io non credo che mio figlio debba presentare il 730/Unico, però vorrei essere confortato in questa analisi.
    Alessandro

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    1. Sembrerebbe di no, ma non mi azzardo in nessuna simulazione di calcolo.

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  63. Sono un studente universitario e pago le tasse annualmente (molto alte) non ho un lavoro qui in Italia ma vengo mantenuto dai genitori che sono all'estero. Vorrei chiedere se posso chiedere un rimborso almeno di una parte delle tasse universitarie?
    grazie

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    Risposte
    1. Si, facendo un modello isee e presentandolo all'università potrà avere una riduzione delle tasse universitarie. Il resto della somma a vostro carito sarà detratta dai suoi genitori, regolamento fiscale di origine permettendo.

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  64. Buongiorno,ho un dubbio se presentare il modello 730 o meno.
    Sono un lavoratore stagionale e ricevo un CUD da un unico titolare dove mi avvengono fatte tutte le trattenute.
    Ogni fine stagione faccio domanda è percepisco la dissocupazione, vorrei sapere se devo presentare la dichiarazione dei redditi o meno.
    Grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se nello stesso anno ha percepito somme relative al lavoro svolto e somme relative all'indennità di disoccupazione, si ritroverà due cud, uno del datore di lavoro e uno dell'inps relativo alla indennità percepita. Queste due cu andranno conguagliate, ovvero andrà fatta la dichiarazione dei redditi. Potrà risultarne un debito o un credito. Le consiglio vivamente di far controllare le due cu da un professionista.

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  65. Figlio a carico in quanto non ha percepito alcun reddito nel 2015, ma è proprietario di un solo immobile adibito a sua abitazione principale.
    Non dovendo pagare alcuna imposta mio figlio non deve neppure presentare il 730.
    Nel 2015, nel condominio dove mio figlio ha l'abitazione principale, è stato eseguito un intervento di manutenzione straordinaria agli ascensori per il quale mio figlio ha speso la somma di €.503,00 (Ovviamente i soldi per questa spesa li ho dati io a mio figlio, essendo lui senza reddito).
    Siccome tale spesa è detraibile al 50%, ed essendo mio figlio a carico mio, posso portarmela io in detrazione sul 730?

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    Risposte
    1. Non è possibile trasferire la detrazione a favore del familiare di cui si è a carico. In tal caso si perde l'agevolazione.

      Elimina
  66. Salve, vorrei sapere se non avendo reddito sia io che mia moglie, essendo disoccupati da 2 anni ed avendo solo la prima casa di proprietà ,come si potevano detrarre le spese della mensa della scuola introdotte quest' anno (fino ad un max di 400€) o scaricare eventuali spese detraibili .
    Ed avendo un conto trading con sostituto d' imposta devo dichiarare qualcosa in caso di guadagni?
    GRAZIE

    RispondiElimina
  67. Salve.io sonno una colf con contratto indeterminato 900euro.mensili. sonno straniera comunitaria.devo fare 730?ho gli figli nell mio paese però percepisco gli assegni famigliari qui.per lorro. Grazie

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    Risposte
    1. Deve fare la dichiarazione dei redditi. Si rechi presso un centro di assistenza fiscale e dica quali figli sono a suo carico. Probabilmente le chiedereanno ulteriore certificazione a dimostrazione del fatto che i suoi figli, che intende mettersi a carico per usufruire delle detrazioni fiscali per carichi di famiglia, percepiscano un reddito inferiore alla soglia minima stabilista dalla legislazione fiscale italiana (circa 2800 euro).

      Elimina
  68. Buongiorno,
    ho un dubbio sul tipo di dichiarazione da presentare.
    Ho lavorato come dipendente in una societá italiana per tre anni (compreso quindi tutto il 2015), e ho terminato il contratto a fine marzo 2016 per trasferirmi all'estero (Regno Unito), dove attualmente lavoro e dove intendo spostare a breve la mia residenza iscrivendomi all'AIRE.
    A febbraio 2015 ho comprato una casa, e non ho percepito nessun altro reddito.
    Mi chiedevo quale tipo di dichiarazione fosse necessario presentare tra il modello 730 o il modello Unico (il sito dell'agenzia per scaricare i precompilati indica la residenza come discriminante per la scelta, che formalmente ad oggi sarebbe ancora in Italia).
    La ringrazio per il suo cortese riscontro.

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    Risposte
    1. Poichè ad oggi la sua residenza è ancora in italia può presentare il modello unico persone fisiche o, in alternativa, il modello 730 senza sostituto di imposta. Se non ha la possibilità di recarsi presso un caf può verificare, tramite cassetto fiscale, se è presente la sua precompilata.

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  69. Buongiorno,
    ho una domanda sul tipo di dichiarazione da presentare. Sono un lavoratore dipendente, ma ho anche una p.iva aperta in regime dei minimi.
    L'anno scorso ho fatturato 0 e quindi ho solo redditi da lavoro dipendente. La mia domanda è questa, posso comunque presentare il 730, beneficiando di eventuali accrediti direttamente in busta paga, oppre sono comunque costretto a presentare l' Unico? La ringrazio anticipatamente.

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    Risposte
    1. Poichè ha la partita iva aperta (non importa il regime fiscale prescelto) non potrà fare il modello 730 ma sarà costretto a fare il modello unico. Anche se la partita iva fosse stata aperta un solo giorno non avrebbe potuto fare il 730. Il fatto che la partita iva non sia stata movimentata (zero fatture emesse) non la esenta dall'obbligo di presentazione del modello unico.

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  70. Buongiorno,
    Mi chiamo Michela e chiedo aiuto per la dichiarazione dei redditi. La mia situazione fiscale è la seguente: nel 2015 ho percepito una pensione INPS inferiore a € 3000,00 inoltre ho ricevuto per affitto di 2 immobili la somma di circa € 1.100,00. Non ho altre entrate. Cosa devo presentare? Il 730 o l'unico? Vorrei saperlo perché il CAF mi chiede per il compenso € 20.00 se presento il 730, € 70,00 per l'altro. Spero che voglia rispondermi. Intanto vi ringrazio e complimenti per l'aiuto che ci offrite. Cordiali saluti da Michela

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    1. Può fare entrambi visto che percepisce una pensione. In tal caso è preferibile il modello 730.

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  71. Sono ancora io, Michela
    Nella mia richiesta ho fatto un errore riguardante l'affitto percepito: in tutto l'anno ho ricevuto € 6.800,00 circa (e non € 1100,00). Vogliate cortesemente scusarmi e rinnovo il mio grazie in attesa della risposta.

    RispondiElimina
  72. Salve,
    volevo chiedere un informazione in quanto non capisco se devo presentare il modello 730 o meno.
    Non ho proprietà a mio carico o spese da recuperare, ho un lavoro dipendente che mi ha rilasciato il CUD2016.
    Qui sorge un problema: ho un'altro CUD2016 rilasciato dal mio vecchio datore di lavoro (31/12/2014), del pagamento delle ferie residue.
    Sapete aiutarmi?
    Ringrazio Anticipatamente.

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    1. Se ha due cu deve fare la dichiarazione. Si rechi presso un consulente o un caf per conguagliare le due certificazioni.

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  73. Buonasera... Ho un CU 2016 e devo recuperare IL bonus di renzi LA detrazioni Del figlio a carico... Erroneamente non applicata in busta paga... Attualmente ho un contratto come tirocinante.scadenza ottobre 2016.. Posso fare IL 730 e mettere come sostituto d imposta IL mio attuale datore lavoro (soggetto ospitante) ...grazie

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    Risposte
    1. Poichè ha lavorato nel 2015 può sempre fare un modello 730 senza sostituto.

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  74. buongiorno, io non ho alcun reddito perche' non lavoro, ma sono proprietario di prima casa (acquistata nel 2011) al 50% e vorrei sapere per recuperare gli interessi passivi se posso presentare dichiarazione oppure se la mia convivente che ha reddito puo' recuperare gli interessi al 100% pur essendo proprietaria al 50% (anche il mutuo e' cointestato al 50%) grazir

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  75. Salve, nel 2015 ho percepito tre redditi. Uno da lavoro dipendente, uno da lavoratore a progetto e uno per compenso di servizio civile. Facendo il cumulo dei redditi non supero comunque i €24.000 ma il bonus percepito mi viene descritto "non dovuto". Inoltre il reddito da servizio civile è un compenso per cui nel CU non ci sono ritenute Irpef da pagare. Nel 730 invece, cumulando i redditi risulta che sia a debito (in pratica dovrei pagare l'irpef non pagata da S.C.). E' corretto?

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    1. Non entro nel meccanismo di restituzione del bonus renzi. Se lo facessi dovrei terminare il post con qualche parolaccia. Se ritiene che nel suo precompilato ci siano degli errori non ha altra possibilità se non quella di recarsi presso un centro di assistenza fiscale e richiedere l'assistenza. Sono talmente tante le variabili nei calcoli che non è possibile dare una risposta corretta in questa sede.

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  76. Buongiorno sono uno studente e nel 2015 ho lavorato dal 18/06 al 31/08 e poi dal 11/11al 31/12 part-time presso la stessa azienda(decathlon). Devo presentare il 730? Grazie

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    1. Se, come presumo, ha ricevuto una unica cu 2016 dall'unica azienda per cui ha lavorato, molto probabilmente non dovrebbe avere nessun obbligo a presentare la dichiarazione. Tuttavia non è possibile dirlo con certezza perchè potrebbero capitare dei casi in cui occorre comunque fare la dichiarazione anche in presenza di una sola cu (caso tipico è la restituzione del bonus renzi nel caso lo si abbia percepito senza averne il diritto). Insomma, occorre vedere la cu nel dettaglio, per cui occorre presentarsi presso un caf di persona e far verificare la documentazione da persone esperte.

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  77. salve vorrei sapere su quanto devo pagare di reddito, io ho un redditto di lavoro dipendente al anno di 9908 euro, ma ho una moglie a carico da dicembre 2015 lei no ha un lavoro, e poi non ho ancora ricevuto il bonus di 80 euro.. ? quanto mi aspetta de versare oppure mi devono rimborsare..grazie!

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    1. Impossibile fare dei calcoli a spanne con queste poche informazioni. Si rechi presso un centro di assistenza fiscale ed esponga con chiarezza la sua situazione, portando la cu 2016 ricevuta dal datore di lavoro e tutta la documentazione eventualmente in possesso relativa alle spese sostenute nel 2015. Le sapranno dire se ha un obbligo oppure una semplice convenienza nel presentare la dichiarazione dei redditi.

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  78. Buonasera, nel 2015 ho percepito redditi di lavoro dipendente per € 1.400 (iniziato il 1 dicembre 2015), dal 19 novembre 2015 possiedo anche al 33,33% un immobile libero e non utilizzato come abitazione principale (attualmente vivo in affitto)con una rendita di € 398,00. Sono tenuto alla presentazione del 730? Grazie in anticipo e complimenti per il servizio fornito.

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    1. Dalle informazioni sembra di no. Ma può nascondersi, nel suo cud, la presenza del bonus renzi di cui lei non avrebbe diritto. E questo potrebbe portare all'obbligo di fare la dichiarazione per restituire il bonus. Insomma, non è possibile dare una risposta certa senza vedere la sua cu 2016.

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  79. Buonasera, spero possa chiarirmi un dubbio. Ho percepito per tre anni utili da una s.a.s. come socio lavoratore. Purtroppo a dicembre 2015 abbiamo dovuto chiuderla e sono attualmente disoccupato. É pacifico che presenteró a breve dichiarazione per l'anno 2015. Vorrei sapere se, oltre alle imposte dovute per l'anno passato, dovró pagare l'acconto IRPEF e INPS per l'anno prossimo o se ne saró esonerato.
    Grazie davvero per la sua attenzione.

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    1. Gli acconti possono essere calcolati con il metodo previsionale. Nella sostanza, se si prevede di non avere nessun reddito, si possono non versare gli acconti. Si rivolga ad un consulente per capire al meglio la sua personale situazione.

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  80. Buongiorno, per il 2015 ho percepito solo un reddito da locazione con contratto di cedolare secca pari a 3600,00 euro per una tassazione di 720,00 euro.Ho oneri deducibili per iscrizione all'universita e spese mediche.Visto che non sono più a carico dei genitori devo fare il mod. Unico?
    Grazie in anticipo

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    1. Faccia la dichiarazione dei redditi e versi anche gli acconti 2016 della cedolare secca.

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  81. Buongiorno prof,Lavoro in Posteitaliane da 15 anni,il 730 non lho mai fatto in quando grazie a dio non faccio eccessive spese sanitarie,pago solo l'affitto.mi chiedevo se può darmi vantaggi nel presentare il 730. Grazie di cuore x quando mi risponderà Buona serata prof

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    1. Se ha un contratto di locazione regolarmente registrato potrebbe usufruire della detrazione per canoni di locazione. Se ne dovesse avere diritto potrebbe usufruire di un credito di imposta consistente. Si rechi presso un centro di assistenza fiscale e mostri le sue carte.

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  82. Buonasera, sto percependo il sussidio di disoccupazione, devo presentare l'Unico o il 730? Posso indicare l'Inps che eroga l'indennità come sostituto d'imposta? Grazie

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    1. Può usare l'inps come sostituto di imposta se percepisce indennità sostitutive di reddito da lavoro dipendente.

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  83. Salve
    nell'anno 2015 ho avuto un unico datore di lavoro i primi due mesi di contratto a progetto ed i restanti con contratto a tempo indeterminato. A fine anno mi è stata consegnata la certificazione unica e sono presenti ambedue i redditi. a fine anno ho avuto una ritenuta Irpef piuttosto alta dovuta probabilmente al conguaglio. Non possiedo altri redditi le chiedo se è necessario che presenti la dichiarazione e nel caso se devo presentare il modello unico o il modello 730 ? Anche se dal precompilato risulta che non mi spettano somme a credito ed a debito?
    Grazie per la sua risposta
    f

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    1. Non è possibile dare una risposta certa sulla base di queste informazioni. Il precompilato è totalmente inattendibile. Le consiglio caldamente di verificare meglio la situazione perchè potrebbero anche esserci somme a credito da farsi restituire. Ripeto, non si fidi assolutamente del modello precompilato, perchè presenta innumerevoli imprecisioni ed errori in tantissimi casi, soprattutto quando sono presenti due cud.

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  84. Buona sera dottor Pinna,sono una studentessa universitaria,non percepisco reddito da lavoro ma sono proprietaria di una casa,che è la mia abitazione principale,e di 1/3 della casa in cui vive mio padre(in un altro comune).Mi conferma che non devo presentare 730?l'Imu dovrei pagarlo invece?

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    Risposte
    1. Non deve presentare nessuna dichiarazione. Per quanto riguarda le tasse sulla casa occorre capire meglio la situazione. Nella casa in cui risiede non dovrà pagare ne imu ne tasi mentre per la quota di un terzo in cui vive suo padre occorre capire se lei possiede la piena o la nuda proprietà. In sostanza, occorre capire se suo padre possiede, sulla casa, un diritto reale minore, quale, per esempio, il diritto di abitazione. Se lei fosse solo nuda proprietaria non dovrebbe pagare nulla e la stessa casa sarebbe prima casa per suo padre per intero. Quindi totalmente esente anch'essa.

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  85. Buonasera, ho compilato il 730 on line convinta di dover avere un credito d'imposta ma non risulta nè un credito nè un debito. Ho due CUD in quanto mi sono licenziata al 31/12 e quindi uno è quello del fondo pensione e l'altro quello del datore di lavoro per un reddito di 3.800€ per soli 3 mesi in cui ero in maternità al 30%...per il resto dell'anno ho chiesto aspettativa. Nei dati ricevuti e utilizzati dall'agenzia delle entrate risultano entrambi i CUD ma effettivamente nella sezione compare solo il reddito del datore (la liquidazione del fondo era già stata tassata). Avendo spese mediche e interessi del mutuo mi aspettavo un credito...non è corretto? Grazie mille

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    Risposte
    1. Il modello 730 precompilato dell'agenzia delle entrate è totalemente inaffidabile. Le soluzioni sono due: o è capace, da solo, di individuare dove risiede l'errore o si fa aiutare da un centro di assistenza fiscale. Noi non ci conosciamo ma le consiglio vivamente di non predere in considerazione i risultati del precompilato.

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  86. Salve, sono una insegnante statale con contratto a tempo indeterminato, fino ad aprile 2016 ero intestataria di mezza prima casa. Ho sempre compilato il 730 in un Caf, l'anno scorso non trovando posto mi sono rivolta al sindacato snals e lì,dopo avermelo fatto, mi hanno detto che non sono obbligata a fare la dichiarazione dei redditi e ho sempre speso soldi inutilmente. È vero?

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    1. Con un solo cud, una sola prima casa, e in assenza di altri redditi, richiesta di detrazioni per figli a carico, detrazioni per spese mediche o altro e deduzioni varie per oneri deducibilil (donazioni ecc ecc) lei non è obbligata a fare la dichiarazione dei redditi.

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  87. Una mia amica deve fare il 730 per le tasse universitarie o la dichiarazione dei redditi? Grazie.

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    1. Manuela, la domanda non è chiara. Per la detrazione sulle tasse universitarie occorre fare la dichiarazione dei redditi. Ma non è un obbligo ma una facoltà.

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  88. Salve, non sono più a carico di mio padre perché mi sono trasferita in un'altra città però i miei redditi del 2015 sono inferiori ai 2800.40 euro. Devo comunque fare il 730? Grazie mille

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    Risposte
    1. Lei continua a essere a carico di suo padre anche se si è trasferita la residenza. Non è obbligatorio vivere sullo stesso tetto. Lo comunichi a suo padre prima che faccia la dichiarazione dei redditi.

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  89. Buonasera, lavorando come personale ATA presso diverse scuole su chiamata (tempo determinato per periodi limitati), ho ricevuto il CUD relativo all'anno 2015 in cui risulta indicato un unico reddito da lavoro dipendente per 597 euro e numero dei giorni per i quali spettano le detrazioni pari a 14. Devo presentare Dichiarazione?? Grazie

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    1. Se il cud riassume tutti i giorni in cui ha prestato servizio a scuola come personale ata non occorre presentare nessuna dichiarazione. Occorre , però, verificare che non le abbiano versato il bonus renzi, che in tal caso andrebbe restituito. Verifichi inoltre se le è stata effettuata qualche ritenuta perchè in tal caso potrebbe farsela restituire.

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    2. Mi scusi ma il bonus non viene attribuito su 30 giorni cumulativi di lavoro??perché dovrei restituirlo?e nel caso secondo quale modalità??Grazie

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    3. Il bonus, per tutti coloro che si trovano in una situazione di incapienza (al di sotto degli 8000 euro), va restituito. E per restituirlo occorre fare la dichiarazione dei redditi. Nel suo caso specifico si potrebbe fare un 730 senza sostituto che genererà un f24 con gli eventuali importi a debito da versare alle poste o in banca.

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  90. Buonasera. Ho un problema da porle. Questo pomeriggio mi sono rivolta ad un caf per fare il 730 relativo all'anno 2015. Premetto che attualmente sono lavoratrice dipendente a tempo indeterminato e il mio unico reddito deriva dal lavoro. Mi sono rivolta al caf per la dichiarazione dei redditi sopratutto per le ingenti spese mediche sostenute nel 2015. Per poter completare il modello 730 in questione mi hanno chiesto se nell'anno 2015 ho fatto la dichiarazione dei redditi. Sinceramente, per motivi personali avvicendatisi in questo anno, non riesco a ricordare se ho fatto la dichiarazione redditi nel 2015 nè tantomeno dove potrei averla fatta. Ovviamente mi hanno chiesto al caf di procurarmene una copia. Ho provato sul sito dell'Agenzia delle Entrate ma per avere il pin di accesso richiedono dichiarazione redditi del 2015. In ogni caso, se non avessi fatto la dichiarazione dei redditi l'anno scorso,vado incontro a delle sanzioni?. Anche l'anno 2015 ero lavoratrice dipendente presso la stessa ditta a partire dal 12 gennaio, mentre nei mesi precedenti non avevo nessun impiego nè reddito.
    La ringrazio in anticipo.

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    1. Il caf le chiede la dichiarazione dell'anno scorso (modello unico 2015 redditi 2014 oppure, in alternativa, modello 730 2015 redditi 2014) al solo fine di poter compilare la delega per la compilazione del nuovo modello 730 2016. Senza alcuni dati della vecchia dichiarazione non possono mandare la delega per quest'anno (poichè lei è sicuramente una cliente nuova del caf). In sostanza, se lei non si ricorda di averla fatta, il caf non può procedere con la delega, che è il primo passo per poter procedere. Lei può: 1) recarsi presso l'agenzia delle entrate e richiedere la dichiarazione dei redditi che ha fatto l'anno precedente. 2) cercare a casa propria per vedere se la trova. 3) se non vuole optare per le prime due scelte può fare il modello unico persone fisiche poichè in tal caso non è obbligatoria la dichiarazione dell'anno precedente (anche se è sempre utile averla).

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  91. alve ho 26 anni, e sono un attimo confusa sull'argomento..non l'ho mai fatto ricordo lo facevano i miei e me ne ha parlato recentemente una collega in quanto quest'anno ho avuto diverse spese mediche; cerco di spiegare più brevemente e chiaramente possibile "la mia situazione" :
    ho un fondo pensionistico e una poliza infortuni da circa 4 anni; da sempre svolgo lavori satuari (contratti a tempo determinato, a progetto o a chiamata) leggendo tra I commenti ho inteso che va fatto se si hanno più cud e a me è capitato nel 2012 quando vivevo ancora coi miei (la cosa è soggettiva o ha a che vedere con il nucleo familiare?); nel 2014 ho lavorato alcuni fine settimana con retribuzione in voucher e ho fatto una sostituzione ferie di alcune settimane, ho partorito a dicembre 2014, ho ripreso a lavorare saltuariamente come promoter a marzo 2015 e a tempo determinato a maggio presso un'altra ditta che mi ha assunto poi a gennaio a tempo indeterminato, sempre a gennaio a un anno dal parto ho percepito il bonus maternità , quindi anche quest'anno ho ricevuto 2 cud (uno di neanche 100 euro e l'altro di circa 5000) ricapitolando devo fare sto benedetto 730?come devo comportarmi per gli anni precedenti?perdonate l'ignoranza a riguardo e grazie

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    1. Lei si trova in area di cosidetta "incapienza" e questo significa, in genere, che non è neccessario fare la dichiarazione dei redditi. Tuttavia possono verificarsi due situazioni: 1) nel suo cud vi sono delle ritenute; in tal caso le conviene fare la dichiarazione per riaverle tutte indietro. 2) nel suo cud c'è il bonus renzi percepito; in tal caso è obbligata a fare la dichiarazione dei redditi per restituire il bonus. Controlli il suo cud da 5000 euro e verifichi entrambe le ipotesi. Se non è capace da sola si rechi presso un centro di assistenza fiscale.

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  92. Non percepisco le 80 euro di renzi perche l'avorando part time non li maturiamo ci hanno spiegato in ditta, dovremmo arrivare a 7800 euro annue di cud chi ha 2lavori e 2 cud e la unione raggiunge l'importo col 730 ti vengono dati se no nulla, prendo apuntamento al Caf, Porto tutto e vedo se é il caso o meno di farlo, grazie mille

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  93. buongiorno,
    lo scorso anno ho percepito redditi assimilati a lavoro dipendente, mentre quest'anno, a partire da maggio, sto percependo un premio mensile da parte di una azienda - impropriamente definito da quest'ultima rimborso spese - a fronte dello svolgimento di uno stage presso la stessa.
    nella dichiarazione dei redditi 2016 per redditi 2015, quale sostituto d'imposta devo indicare ? L''azienda ospitante che attualmente mi conferisce il premio per lo stage o devo effettuare una dichiarazione senza sostituto, posto che, recependo un reddito derivante da contratto di stage, non posso considerare l'azienda ospitante quale sostituto d'imposta?
    La ringrazio anticipatamente per la disponibilità.

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  94. Buongiorno
    ho compilato il mod.73O dal quale emerge un credito a mio favore, attualmente sto facendo volontariato al servizio civile (433E circa al mese)e sarò occupata fino a settembre 2016: posso indicare sul 730 come sostituto d'imposta che effettuerà il conguaglio il SERVIZIO CIVILE?

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    1. Presumo proprio di si visto che ha un contratto di lavoro parasubordinato. Istruzioni modello 730, pagina 5, "Posson fare il modello 730 i lavoratori che posseggono soltanto redditi di collaborazione coordinata e continuativa (art. 50, comma 1, lett. c-bis, del TUIR)almeno nel periodo compreso tra il mese di giugno e il mese di luglio 2016 e conoscono i dati del sostituto che dovrà effettuare il conguaglio". Inutile dire che tali contribuenti inseriranno, quale sostituto di imposta, quello in cui prestano servizio al momento dell'invio del modello.

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    2. Ringrazio per la risposta. Ma mi chiedevo se posso inserire, sul 730, come sostituto d'imposta il "servizio civile" presso il quale sono occupata fino a settembre 2016 è cioè se il "servizio civile" è abilitato/tenuto/incaricato a fare il sostituto d'imposta. Grazie.

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    3. Certo. Poichè lo stesso servizio civile rilascia ai suoi volontari il modello cu del sostituto di imposta è chiaro che come tale possa essere utilizzato.

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  95. Buongiorno, ho un immobile in comproprietà con mia madre è mia sorella, e solo mia madre percepisce un affitto. Pertanto volevo chiedervi se tale reddito deve dichiararlo solo mia madre oppure tutti e tre i proprietari.
    Grazie. Gianni.

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    1. I redditi da locazione vanno dichiarati da tutti i proprietari/possessori pro quota. Se siete tutti pieni proprietari dovrete dichiarare la vostra parte con la dichiarazione dei redditi. Se nel contratto di locazione è presente soltanto un proprietario (cosa consentita) vi consiglio di modificare il contratto e inserire tutti i comproprietari. Diversamente potrebbero sorgere alcuni problemi in fase di controllo da parte del centro operativo di pescara (che si occupa, tra le altre cose, dei redditi da locazioni) che non vi spiego perchè dovrei dilungarmi troppo. In definitiva, dichiarate l'affitto ognuno per la quota di proprietà dell'immobile.

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  96. Salve,
    nel 2013 ho lavorato 6 mesi come stagista e poi sono stato assunto con contratto di apprendistato (lavoro ancora presso la stessa azienda). Ogni anno ho ricevuto il CUD/CU relativo all'anno precedente. Non ho nessuna proprietà se non l'automobile o altri redditi, vivo con mia madre (avendo superato una certa soglia non sono più a suo carico).
    Non ho mai fatto la dichiarazione dei redditi data la mia situazione, mi conferma che non è necessario? Non ho avuto particolari spese mediche da sostenere
    Grazie

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    1. Con il bonus renzi oramai non è piu possibile dire, con certezza, se un contribuente in possesso di una sola cu sia esonerato o meno dalla presentazione della dichiarazione dei redditi. Si sono verificate situazioni in cui andava fatta la dichiarazione per il solo fatto che andava restituito il bonus renzi percepito. Per cui non mi sento di dirle che lei è esonerato anche se dalle informazioni sommarie non dovrebbe fare la dichiarazione. Sarebbe meglio che facesse vedere la sua cu ad un consulente o un caf per verificare con certezza se abbia o meno l'obbligo (o la convenienza) di fare la dichiarazione dei redditi.

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  97. Salve sig Pinna...sono stato impresa fino ad ottobre 2015 e dopo di ché fino a Dicembre ho percepito reddito da lavoratore dipendente.
    Nel mio caso andrebbe fatto l'Unico inserendo i redditi anche da dipendente? Oppure (come ho fatto già) si può dichiarare con il 730 i redditi da dipendente e l'Unico per l'impresa?

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  98. Buongiorno sono lavoratore in azienda privata dal 2007 e sposato dal 2013.
    Non ho mai fatto la dichiarazione dei redditi poiché non ho nulla a carico a mio nome e sulla mia busta paga ci sono già le trattenute irpef.Ho fatto male o sono considerato esente?

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  99. Salve Professore,
    spero mi possa chiarire Lei questo dubbio per il quale non ho ancora trovato risposta.
    L'anno scorso ho fatto alcuni lavori di ristrutturazione per i quali c'è un recupero fiscale in 10 anni. Quest'anno ho fatto il 730 ma mi sto per licenziare e volevo sapere se perderò le restanti detrazioni o no. Se no, come dovrò fare la dichiarazione e chi mi rimborserà?

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  100. Il sottoscritto è titolare di una quota pari ad un terzo di una Società Semplice che possiede un'immobile A8, composto da 2 unità abitative, nello stesso comune di residenza.

    Gli altri 2/3 sono intestati a mia madre e mia sorella per 1/3 rispettivamente.

    La suddetta società ha concesso i 2 appartamenti formanti l'immobile A8 al sottoscritto e a mia madre, mediante regolare contratto di comodato debitamente registrato.

    Entrambi i suddetti soggetti hanno stabilito la loro residenza negli immobili di cui sopra e nel Comune di riferimento non possiedono altri immobili abitativi.

    Riassumendo:l'immobile A8 è di proprietà di una società semplice pagante regolarmente l’IMU al Comune. L'immobile è altresì costituito da 2 unità abitative in cui risiedono 2 soci come prima casa.

    Alla luce di quanto sopra esposto ai fini della compilazione del quadro RB della dichiarazione della società semplice si ritiene di attribuire a colonna 2 il codice “2” possedendo la società 2 (due) immobili abitativi con il conseguente aumento di un terzo (1/3) della rendita catastale.
    Per quanto attiene alla compilazione del rigo RO campo 15 le istruzioni del modello Unico SP lasciano alcune perplessità interpretative in quanto sulla fattispecie suesposta non si riesce a capire se debba essere essere applicata anche nel caso di un singolo immobile di residenza e se vale la regola dell’alternatività tra IMU e IRPEF in quanto è vero che il sottoscritto e la madre hanno la residenza nello stesso Comune in cui sono siti gli immobili della Società semplice, ma in quel Comune questi soggetti non possiedono altro immobile abitativo e hanno stabilito la loro residenza negli immobili che la Società semplice ha concesso loro in comodato.

    A parere di chi scrive si ritiene che, in questo caso, sia applicabile il principio dell’alternatività tra IMU ed IRPEF e che di conseguenza né il sottoscritto né la madre debbano dichiarare alcun reddito tassabile ai fini IRPEF derivante dalla partecipazione alla società semplice di cui sopra.

    Poiché esistono oggettive condizioni di incertezza in merito alla disciplina del caso sopra esposto, il sottoscritto chiede la vostra consulenza sul fatto se sia invece a vostro parere siano da retrocedere ai 2 soci residenti entrambi i valori catastali o eventualmente solo il 50% di quello della casa abitata dall'altro socio come residenza ma non beneficiante delle relative esenzioni IMU essendo l'immobile di classe A8 .

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